Dal produttore al consumatore, dal pascolo alle tavole, passando per la mungitura e tutta la catena di produzione.
Attraverso competenza, passione, controlli accurati e materie prime selezionate con attenzione. È la mission del caseificio “La Stella Bianca”: non soltanto un’attività, ma un’esperienza di vita al servizio della clientela. Standard di qualità altissimi per ottenere e dare il meglio: il latte viene raccolto dalla propria fattoria dove le bufale, certificate e controllate, sono quotidianamente curate da mani esperte. Lo stesso comitato di garanzia della Regione Campania ha riconosciuto la genuinità dei latticini selezionando “Stella Bianca” come azienda partecipante al progetto di tracciabilità dei prodotti caseari. Dalla lavorazione del latte con caglio e sale, alla stagionatura dei formaggi, il processo di produzione dei latticini segue i tempi e i gesti antichi della tradizione artigianale. Grande rilevanza viene data alla lavorazione casearia tipica della terra, senza tralasciare mai i controlli sui prodotti per essere sicuri che venga offerto sempre il meglio al cliente.
«Oltre alla nostra azienda – spiega l’amministratore Francesco Schiavone – prendiamo il latte anche da un altro allevamento selezionato con cura. La raccolta viene effettuata solitamente il pomeriggio, a mezzanotte inizia la prima fase della lavorazione: si aspetta la fermentazione della cagliata, solitamente occorrono tra le 4 e le 4 ore e mezzo. Poi quando è arrivata a maturazione, può essere filata. E qui inizia la cottura della pasta e le varie mozzature». Latticini sani, genuini e saporiti perché frutto della tradizione e dell’esperienza della terra, che viene trattata con grande cura e rispetto. «La mozzarella come tutti i nostri latticini, viene prodotta dal latte fresco del nostro allevamento con l’aggiunta del caglio e del sale seguendo l’antica ricetta casertana. L’attenzione alla tradizione, la dedizione e la qualità dei prodotti ci hanno portato lontano, facendoci diventare un punto di riferimento della produzione culinaria italiana». Un’attenzione che, oltretutto, il singolo cliente può verificare in ogni momento tramite il Qr Code apposto su ogni confezione. «E’ un progetto iniziato cinque anni fa – spiega Schiavone – insieme alla Regione Campania. Acquisimmo il Qr Code per consentire al nostro cliente di avere sotto controllo tutte le fasi della produzione: il codice consente di visualizzare l’esito delle nostre analisi, che svolgiamo mensilmente e settimanalmente. Offriamo chiarezza oltre che sapore, inoltre gli esami sui nostri latticini sono verificati dalla Regione Campania e dagli enti ad essa collegati. Ogni consumatore può consultarli inquadrando il QR Code o al sito internet www.qrcodecampania.it».